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Berlino verso la riduzione dei bonus per le elettriche e lo stop a quelli per le plug-in. Il Governo: "EV ormai sono mercato di massa"
La Germania si prepara a ridurre progressivamente gli incentivi destinati all'acquisto di auto elettriche. A darne notizia è un quotidiano economico tedesco Handelsblatt, secondo cui i bonus riservati a chi compra un'auto a zero emissioni si abbasseranno dai 6mila euro attuali fino a soli 3mila. Con il rischio che, una volta esauriti i fondi attuali, non vengano stanziate ulteriori somme per finanziare nuovi incentivi. La scelta, in controtendenza con quella della maggior parte dei Paesi europei, avviene in una Germania che comunque vede una costante crescita nelle vendite di auto elettriche: attualmente, le EV hanno infatti raggiunto una quota di mercato di circa il 14%.
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In una fase economica particolarmente complessa come quella che stiamo vivendo, sono molti gli Stati che, negli ultimi mesi, hanno lanciato incentivi e bonus per l'acquisto di auto nuove. Alcuni Paesi, come l'Italia, hanno previsto sconti anche per le vetture a benzina e gasolio (seppur andati esauriti in tempi record); altri, come la Germania, hanno invece deciso di sostenere solamente i modelli a batteria, elettrici e ibridi plug-in. Una situazione destinata però a durare ancora poco: la coalizione che guida il Governo tedesco ha deciso di ridurre progressivamente gli incentivi.
Attualmente, chi compra in Germania un'auto elettrica ha diritto a un bonus di 6mila euro (a patto che il prezzo dell'auto non sia superiore ai 40mila euro). Nei prossimi mesi tale incentivo verrà ridotto prima a 4.500, poi a soli 3mila euro: la metà di quello erogato oggi. Finora inoltre era previsto anche un bonus di 5mila euro per le elettriche con prezzo compreso tra i 40 e i 65mila euro: in questo caso l'incentivo scenderà direttamente a 3mila euro, per poi scomparire del tutto nel 2023, quando gli sconti saranno riservati esclusivamente ai modelli il cui listino non superi i 45mila euro.
E le plug-in? A oggi, i modelli ibridi ricaricabili godono di incentivi all'acquisto, ma anch'essi verranno cancellati nel corso del prossimo anno.
Il taglio degli incentivi è stato confermato da Robert Habeck, vice cancelliere e Ministro dell'economia tedesco: “La mobilità elettrica è ormai passata al mercato di massa: l’obiettivo del milione di veicoli (elettrici e ibridi, ndr) in circolazione sulle strade è stato raggiunto nel 2021 e quest’anno saremo vicini ai 2 milioni. Quindi le auto elettriche stanno diventando sempre più popolari e non avranno più bisogno di sussidi governativi nel prossimo futuro” ha spiegato Habeck.
Una spiegazione che però non ha convinto del tutto le associazioni di settore. “In tempi di aumento dei costi e degli oneri, la decisione di tagliare unilateralmente e in modo completo i finanziamenti è incomprensibile. Tagliare gli incentivi è un passo nella direzione sbagliata. Un segnale devastante per i consumatori” ha dichiarato Hildegard Mueller, presidente dell’associazione di rappresentanza del settore Verband der Automobilindustrie (VDA).
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